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giovedì 31 ottobre 2013

Leif


Leif


Oggi vi parlo del delizioso sito internet Leif, fondato nel 2011 da Stacy Anne Longenecker. La creatrice ha notato che anche la più piccola cosa può ispirare e arricchire la vita quotidiana: un ricercato biglietto con dei ringraziamenti, una bella tazza da caffè o tè, un vaso colorato in bella mostra nella stanza più frequentata della casa, così come note delicate di profumo sparse in bagno o in camera da letto. Ed ecco che con Leif l’intenzione era proprio quella di raccogliere le belle e piccole cose che aggiungono un tocco unico al vissuto quotidiano.
Cosa ispira Leif? Una serra dove crescono alberi di agrumi, dei pastelli, una collezione di bottiglie di vetro d'epoca con i colori dell'arcobaleno, vecchie stampe botaniche, il burro al limone sugli scones appena sfornati, diverse tipi di piante grasse sparse in tutta la casa, un giardino ricco di verdure, un divano pieno di cuscini colorati, fiori appena colti su un tavolo da cucina in legno di recupero, idolatrare Jean Seberg, indossare le sneakers e una maglietta a righe di sabato. Se siete interessate a vedere ciò che sta ispirando Stacy right now vi consiglio di visitare il blog di Leif.

lunedì 28 ottobre 2013

Lemon meltaways


Lemon Meltaways


L'ispirazione continua. Dopo alcuni mesi di creatività ai minimi registrati, sembro rinata. In cucina, ma anche nella ricerca di siti o prodotti carini per crearvi "simply girly" e "funny and lovely discoveries" degni di questo blog. Insomma, vi attendono due settimane niente male su semplicemente pepe rosa: #staytuned :) E poi va detto che quando sforno biscotti e torte a ritmi regolari significa che va tutto bene. I delicatissimi biscotti di oggi si chiamano lemon meltaways e sono dei cookies americani tipici del periodo natalizio. Secondo me, da ottobre a aprile sono sempre perfetti per accompagnare il tè del pomeriggio. Coccole al limone dalla consistenza sabbiosa che si sciolgono letteralmente in bocca. Un consiglio: abbondate con lo zucchero a velo di copertura. ;)


LEMON MELTAWAYS

Ingredienti per 20 - 25 biscotti
  • 160 g di burro morbido
  • 125 g di zucchero a velo
  • 1 bacca di vaniglia
  • la scorza grattugiata di 2 limoni
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 260 g di farina 00
  • 20 g di maizena
  • 1 pizzico di sale
  • zucchero a velo per decorare (abbondante)

Versare nella ciotola della planetaria il burro con lo zucchero, le scorze di limone e i semi della vaniglia e lavorare il tutto fino ad ottenere una crema omogenea. Unire il succo di limone ed il sale e mescolare. Versare tutta la farina setacciata assieme alla maizena e lavorare velocemente fino a quando tutti gli ingredienti non saranno ben amalgamati. Formare con l'impasto un salsicciotto di circa 5 cm di diametro, avvolgerlo nella carta forno e lasciarlo in frigorifero tutta la notte. Preriscaldare il forno a 180°C, ricavare dall'impasto freddo tante rondelle dello spessore di circa 1 cm o poco più, sistemarle su una teglia ricoperta di carta da forno e cuocere per 12 minuti. Una volta cotti, tirarli fuori dal forno e lasciarli raffreddare leggermente, passare nello zucchero a velo ancora caldi e lasciarli raffreddare su una griglia. Conservare in scatole di latta. La ricetta è tratta da qui.

giovedì 24 ottobre 2013

Torta di carote e mandorle


Torta di carote e mandorle


La scorsa settimana ho comprato quest'alzatina. Capite che dovevo assolutamente sfornare una torta da parcheggiarci sopra. Ero alla ricerca di qualcosa di rustico quanto basta, quando mi sono ricordata di una serie di ricettine che ho in mente di fare da quando ho aperto il blog. Vi prego, ditemi che capita pure a voi... In questa famosa lista ci sono i brownies (possibile che non li abbia ancora messi?), una serie infinita di tarte tatin (quelle non sono mai abbastanza), valangate di crumble (idem come prima), un'apple pie come si deve (insomma, è l'American Pie per eccellenza!), marmellate per cariare i denti al mondo intero (be sweet) e una tortina di carote e mandorle (in realtà ci sarebbero ancora tantissime cose, ma so che dovete entrare a lavoro, quindi taglio corto). Ecco, ha vinto l'idea dell'accostamento arancio-rosa... ♡


TORTA DI CAROTE E MANDORLE

Ingredienti per uno stampo da 23 cm di diametro
  • 125 g di burro
  • 185 g di zucchero
  • 3 uova
  • 1 cucchiaio di pasta di vaniglia
  • 200 g di farina
  • 1 bustina di lievito in polvere per torte
  • 80 g di farina di mandorle
  • 250 g di carote 
  • zucchero a velo per decorare
  • 1 pizzico di sale
Accendi il forno a 180°. Monta il burro con lo zucchero. Aggiungi le uova, una alla volta, mescolando con cura. Aggiungi la pasta di vaniglia o, in alternativa, qualche goccia di essenza. Poi un pizzico di sale. Aggiungi un cucchiaio alla volta la farina precedentemente setacciata e il lievito e mescola bene. Aggiungi la farina di mandorle e le carote crude che avrai precedentemente lavato, palato e tritato finemente. Mescola bene. Versa il composto in uno stampo da 23 cm di diametro con i bordi alti. Io non l'ho e usato il classico da 24 cm. Inforna a 180° per 45 minuti. Sforna, lascia raffreddare e spolvera con zucchero a velo. La ricetta è tratta da qui, con qualche piccola modifica.

lunedì 21 ottobre 2013

Pasta con crème fraîche, zucca e rosmarino


Pasta con crème fraîche, zucca e rosmarino

Sono giorni strani questi in cucina. Alterno momenti di grande pigrizia a picchi di creatività pazzesca. Per esperienza ho visto che non ha senso forzarsi quando la voglia scarseggia, meglio lasciar perdere e sfogliare quella rivista rimasta indietro... ;) In compenso se c'è l'ispirazione mi fiondo in cucina, annodo il grembiule, metto in moto il KA e mi destreggio tra bilance, verdura, farina e zucchero. Ieri, ad esempio, in un paio di ore ho cucinato tre piatti diversi. E di due di questi vorrei proprio parlarvi. Facciamo così, parto dal primo e concludo giovedì con il dessert. :) Adoro la zucca, soprattutto fatta sugo per la pasta. In questa stagione potrei mangiarne fino a diventare arancione! ;) Ieri ero alla ricerca di un sughetto nuovo e sfoglia sfoglia sono arrivata a questo. Così mentre la torta alle carote e mandorle lievitava in forno, il sugo sfriccicava in padella. Due ore perfette. Data la stagione, se siete in cerca d'ispirazione vi suggerisco di digitare "zucca" in "cerca nel blog" e troverete una decina di ricette sia dolci che salate che potrebbero tenervi compagnia. :)


PASTA CON CRÈME FRAÎCHE, ZUCCA E ROSMARINO

Ingredienti per 4 persone
  • 1 cucchiaio di olio d'oliva
  • 4 cipolle novelle pelate e tagliate a fettine sottili
  • 2 spicchi d'aglio pelati e schiacciati
  • 250 ml di vino bianco
  • 500 ml di crème fraîche + 2 cucchiai
  • 300 g di zucca
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 2 cucchiai di rosmarino tritato
  • sale
  • pepe
  • pasta
Scalda l'olio in una padella e rosolaci le cipolle per 2 minuti. Aggiungi l'aglio, cuoci per 1 minuto, poi versa il vino bianco. Porta a ebollizione. Scalda 10 minuti a fuoco vivace. Quando il liquido si è ridotto della metà, versa la crème. Abbassa la fiamma e lascia sobbollire per 10 minuti senza coperchio, fino ad ottenere una salsa densa e morbida. Unisci la zucca sbucciata e grattugiata, copri e cuoci per 15 minuti. Incorpora 2 cucchiai di crème, la noce moscata e il rosmarino. Sala e pepa abbondantemente. Cuoci la pasta, scolala al dente e versala nel tegame con la salsa facendola saltare per un minutino. Servi subito. La ricetta è tratta da quel bel libro che è "Pasta & Sughi" di Jody Vassallo ed. Guido Tommasi Editore.

giovedì 17 ottobre 2013

A capotavola

Letturine autunnali


Se vi piacciono le storie di cuochi, gastronomi e buongustai, questo libro potrebbe fare al caso vostro. La storia della cucina spiega come i “master chef” esistano fin dall’antichità e non siano solo una moda recente. Senza contare che alcuni piatti o drink celebri (dalla salsa Béchamel al filetto alla Wellington, dalla Chateaubriand ai tournedos Rossini, dal cocktail Martini al Bellini) portano il nome di chi in cucina o dietro il bancone di un bar non c’è mai stato. In questo libro, gli autori Laura Grandi e Stefano Tettamanti raccontano le vite di una serie di personaggi che ai fornelli sono nati e vissuti e di altri che, a volte per un puro caso, oggi commemoriamo per il loro ruolo centrale nella storia del mangiare e bere. Curiosità, paradossi e aneddoti sulle biografie di una galleria di nomi più o meno celebri, a volte addirittura sconosciuti, a volte appartenenti alla mitologia – come Elena di Sparta –, alla narrativa – come Jules Maigret –, alla filosofia – come Epicuro. In questa raccolta di vite abbastanza straordinarie fanno la loro comparsa anche Arthur Guinness e Ave Ninchi, uomini politici come il presidente americano Jefferson e Winston Churchill, cuochi celebri come Auguste Escoffier e Luigi Carnacina, scrittori, attori, monarchi, scienziati, musicisti, industriali, inventori geniali e persino Nonna Papera. Buona lettura!

"A capotavola - Storie di cuochi, gastronomi e buongustai" di Laura Grandi e Stefano Tettamanti, ed. Mondadori. 

lunedì 14 ottobre 2013

Smoothie apple crumble, ebbene sì


Smoothie Apple Crumble


Smoothie Apple Crumble. Sì, avete letto bene. Lo smoothie perfetto per le prossime colazioni autunnali e invernali. Ho sempre visto frullati & Co. come una merenda prettamente estiva, ma quel famoso librino mi ha fatto cambiare idea. Alcuni smoothie sono ideali per iniziare la giornata con la giusta dose di frutta e vitamine nel pancino e questo è sicuramente uno di quelli. Mele, nocciole, cereali, cannella, succo di frutta e miele: un perfetto buongiorno. Per avere una colazione completa, basterà accompagnarlo con uno yogurt e una fetta di pane tostato con burro e marmellata. Dai, che vi ho fatto venir voglia di rifare colazione! ;) Ah, e non dimenticate di provare la versione pear crumble utilizzando pera e succo di pera. Buona settimana a tutti!



SMOOTHIE APPLE CRUMBLE

Ingredienti per 2 persone
  • 3 mele bio
  • 400 ml di succo di mela
  • 2 cucchiaini di miele liquido
  • 1/4 di cucchiaino di cannella
  • una decina di nocciole
  • 2 manciatine di cereali (tipo petali di grano integrale)
  • 6 cubetti di ghiaccio
Lava le mele e tagliale a metà, senza sbucciarle. Elimina torsolo e semi, poi tagliale a pezzetti. Versa il succo di mela e i cubetti di ghiaccio nel bicchiere del frullatore, Aggiungi i pezzi di mela, il miele, le nocciole e la cannella. Frulla finché il composto diventa spumoso. Aggiungi i cereali e frulla brevemente in modo che non si disfino del tutto. Se lo smoothie è troppo denso per i tuoi gusti, aggiungi ancora un po' di succo di mela. Versa in due bicchieri grandi e bevi subito. La ricetta è tratta da "Smoothies" di Estérelle Payany della Guido Tommasi Editore.

giovedì 10 ottobre 2013

Simply Girly: il tempo delle zucche


Simply Girly: il tempo delle zucche


Ottobre è il mese delle zucche: feste, sagre, festival e dulcis in fundo Halloween. Poteva il "simply girly" di questo mese non parlare di zucche? Naaaa! E zucca sia! 
  1. Sciroppata di zucca e zenzero di Le Tamerici. Parto dal presupposto che i prodotti di quest'azienda non hanno bisogno di presentazioni. Io li amo. Per le loro "confetture da meditazione" abbinate ai formaggi giusti potrei fare follie. Per fortuna che faccio molta fatica a trovarle, perché altrimenti sarebbe la fine. Questa è particolarmente adatta con i formaggi freschi di latte caprino, ovino o misto come robiole e caprini, oppure per farcire i dolci. Per abbinamenti raffinati. 
  2. Stampo in 3D Lékué. Se avete organizzato un party spaventoso, sappiate che i vostri ospiti si attendono di essere stupiti. Non c'è festa che ci permetta di esagerare tanto quanto Halloween, quindi dateci dentro. Questo stampo in 3D vi permetterà di concludere la serata con un dessert davvero a tema e i complimenti degli ospiti. Per "ooooh" di meraviglia anziché paura.
  3. Di zucca in zucca di Bibliotheca Culinaria. Chutney, crema, crocchette, fagottini, gnocchi, ravioli, kugelhopf, minestre, risotti, pasticci, sandwich, polpette e torte salate. Esiste qualcosa per cui non si possa usare la zucca? È ricca di vitamine A e C, betacarotene, minerali, fibre e ed è ipocalorica. È il suo momento ed è tempo di farne grandi scorte e abbuffate. Ecco qua un libro ricco di spunti e ricette preziose che vi permetterà di portare in tavola sempre qualcosa di nuovo. E magari la zucca in cucina potrebbe trasformarsi in carrozza...
  4. Beads "Halloween" Trollbeads. Niente fa più Halloween di una zucca intagliata. E il travestimento perfetto dipende anche dalla scelta degli accessori. E quindi preparatevi a fare spazio nel vostro braccialetto ai beads a tema. Trick or treat?
  5. Spiced Pumpkin Yankee Candle. Avete già scelto la profumazione per il vostro ottobre? Io non ancora, perché con le Yankee Candle la scelta è praticamente impossibile. Questa però potrebbe essere una buona idea, soprattutto per la serata di Halloween. Per dare un tocco piccante alla zucca e alla serata.
  6. Braccialetto Cruciani. Cercate qualcosa di "easy" per la notte delle streghe, vampiri e zombie? Ecco, quello che fa al caso vostro. I famosi braccialetti sono stati declinati in tutti i modi possibili e alcuni, come questo, sono davvero divertenti. Dolcetto, scherzetto o braccialetto? 

lunedì 7 ottobre 2013

Frittatine trippate


Frittatine Trippate


Avete mai sentito parlare delle frittatine trippate? No? Ok, allora salgo un attimino in cattedra. ;) Si tratta di un semplicissimo piatto della cucina popolare fiorentina che sostituisce la famosa trippa con una frittata. La frittata viene arrotolata e tagliata a listarelle in modo da assomigliare vagamente alla trippa. Io, che amo le uova accostate al pomodoro, trovo che sia un modo divertente, gustoso e diverso per proporre la classica frittata. E, soprattutto, chi come odia profondamente la trippa questa è l'unica versione che riesce a sopportare. I bambini le adorano ed ecco che allora facciamo finire di diritto questa ricettina in "Quelli che... La pappa NO!". 



FRITTATINE TRIPPATE

Ingredienti per 4 persone
  • 100 g di farina
  • 3 uova
  • 200 g di panna fresca intera (o latte)
  • 70 g di burro
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • salsa al pomodoro
  • parmigiano grattugiato
  • sale
In una ciotola mescolate le uova, il sale e la farina, poi poco alla volta aggiungete la panna (o il latte) e 30 g di burro fuso, quindi mescolate bene il tutto in modo che non ci siano grumi. Mettete sul fuoco una padella antiaderente piuttosto piccola con un pezzetto di burro e preparate 4 - 5 frittatine. Una volta cotte e raffreddate, arrotolale una per una e con un coltello tagliale a listarelle larghe circa un centimetro. In un tegame metti della salsa di pomodoro (la pomarola è perfetta oppure puoi ripiegare anche su dei pelati rosolati con olio e basilico) e buttaci dentro le frittatine tagliate. Fai insaporire un po', aggiungi il prezzemolo e poco prima di servirle cospargi di parmigiano.

giovedì 3 ottobre 2013

Girelle di sfoglia, pancetta e gruyère


Party?


Ci sono sere in cui mio marito, prestigiatore avanza tempo, tira fuori dal cilindro magico qualche ospite improvviso come fossero conigli bianchi. E, grazie alla legge di Murphy, quelle serate corrispondono sempre e solo ad una cosa: frigo vuoto. Ora, io sono una che quando invita qualcuno a pranzo o cena sente l'obbligo morale di fornirgli un pasto degno di tale nome. Il concetto "ci arrangiamo con un piatto di pasta" non risiede a casa mia. Ho preso da mia mamma e dalle mie zie. Un solo piatto non fa rima con invito. E con questo non voglio dire che metto in tavola 12 portate, ma qualcosa di fatto con amore sì. Secondo me gli ospiti, anche i parenti più stretti, vanno coccolati e non sfamati. Ma siccome non riesco a far passare il concetto dell'avvertimento con un paio di giorni di anticipo, sono costretta a correre ai ripari con qualche efficace strategia di sopravvivenza. Una di queste è avere sempre della pasta sfoglia in frigo. Mi ha risolto tanti di quei problemi che le sarò debitrice a vita. Tutto questo per dirvi che la ricetta di oggi si inserisce in questo contesto. Le girelle di sfoglia con pancetta e gruyère sono un vero e proprio salvavita. Potete giostrarvele come vi pare: antipasto, aperitivo e persino merenda per amanti del salato. In mezz'ora netta il gioco sarà fatto e gli ospiti ne saranno entusiasti.


GIRELLE DI SFOGLIA, PANCETTA E GRUYÈRE

Ingredienti per 4 persone
  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • 150 g di pancetta
  • 3 cucchiai di gruyère grattugiato
  • pepe
Srotola la pasta sfoglia. Ricopri tutta la superficie con le fettine di pancetta, cospargi con il gruyère grattugiato e termina con una spolverata di pepe. Arrotola la sfoglia dalla parte del lato più lungo e quando avrai ottenuto un rotolo, tagliale a fette alte 2 cm. Rivisti una teglia con la carta da forno e disponi sopra le girelle. Inforna a 200° gradi per 15 - 20 minuti, o fino a che le girelle non saranno dorate e gonfie. Servi subito.

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