Tanto per non andare mai controtendenza, a me è tornata la voglia di stare in cucina seriamente. Fa caldo e le giornate sono magnifiche, ma io voglio stare ai fornelli, forno, KA e frullatore. Tanto per non scontentare nessuno. Così, mi sto dando alla realizzazione di quelle torte che adoro, che fanno tanto campagna e che sono piene zeppe di frutta buona. Questa che vi presento oggi non è altro che la cugina di questa qua. Una più buona dell'altra, tant'è che non saprei scegliere la mia preferita. È il genere di torta che prediligo in assoluto ed ho intenzione di provare anche le altre versioni che mi mancano. Stay tuned! Voi scegliete quella che più vi aggrada, ma vi prego fatela perché non vi deluderà. 

Il mondo è un posto strano. Ma come direbbe una saggia ragazza: "... but I'm strange too". E siamo d'accordo. Anzi, io non sono certamente una personcina tutta rifinita (e qui potrei allegarvi una serie di diapositive che lo dimostrino, ma vi voglio bene e non lo farò). Però. Ultimamente, nel giro di un mese, mi sono capitate due cose piuttosto buffe. Entrambe via e-mail. Ma si può sapere cosa succede con la posta elettronica? Via mail la gente diventa disinibita. Anzi, facciamo che si rincoglionisce proprio. Ricevo questa mail estremamente cortese dove una fanciulla mi chiede se posso acquistare online alcuni cookbook per lei. Spedirli al suo indirizzo e poi in qualche modo prima o poi mi restituirà i soldi. Certo stellina, come no. E poi, facciamo pure una fettina di culo? La seconda, invece, mi aveva preso per una marmellatrice seriale. Questa ragazza mi manda una mail dove mi racconta che tra un anno si sposa in un agriturismo e che sta progettando le bomboniere. Già qui non capivo cosa l'avesse spinta a scrivermi... Sintonia tra spose? Naaa. Prosegue dicendomi che sogna delle piccole bomboniere come queste, ma non sa come realizzarle. Al che le rispondo (in modo molto più carino, ma il senso era lo stesso): "Tesoro, ti sposi tra un anno. Organizzati per tempo, rimboccati le maniche e dacci dentro. Non so quante te ne servono, tantomeno quanto ti potranno venire a costare". E lei mi dice che non ci sono problemi, perché c'è tutto il tempo necessario per realizzarle e posso fare con calma. Ah, grazie. Però lei avrebbe bisogno di un preventivo. E di un dottore. Bravo però eh. 

Mentre aspetto che arrivi il turno di quella che vorrebbe delle momiji, sforno pasticcini alla ciliegia per tutto il vicinato... :)

Ci siamo. È tempo di smoothie! Finalmente il periodo tanto atteso è arrivato e posso sbizzarrirmi con la mia merenda estiva preferita. Tornando a pranzo a casa, ho tutto il tempo per prepararmi un bel frullato da portare in ufficio. Con fare esperto butto tutto nel frullatore (frutta, latte, yogurt, zucchero, gelato, nutella, burro d'arachidi, ghiaccio,...) alla cazzo e via. Il gioco è fatto. E ogni volta mi sorprendo di che razza di geniale invenzione sia il frullatore. I love you. Poi, verso lo smoothie nella mia fedele compagna "keep cup" e via verso l'infinito e oltre. Oltre l'infinito c'è solo la redazione. Ma vabbè. Per fortuna che c'è la first barista standard reusable cup... ;) Se non l'avete, fidatevi di me e buttatevi in questo importante acquisto. Potete riempirla con succhi di frutta o tè freddo. È un ottimo modo per non inquinare il nostro pianetuccio con la plastica.
Per la fresca ricetta di oggi ho preso spunto dalla Vany, apportando solamente qualche piccolissima modifica. Vi aspetto giovedì con altre ciliegie.

I loro deliziosi tovaglioli li conoscono praticamente tutti. La qualità, la creatività e il design raffinato della gamma di tovaglie, tovaglioli e tovagliette fanno della Paviot l'azienda leader in questo settore. Il materiale è una sorta di "non tessuto" morbido, ma molto resistente. I loro prodotti permettono di vestire la tavola in modo accattivante e allegro, ma con stile. A me piacciono da morire e non manco mai di pescare tra le novità. Adoro quelli con le stelle, con i cupcakes, i polka dots e i fiori. Ma erano altrettanto belli quelli invernali capaci di "scaldare" l'aspetto della tavola con la loro semplice presenza. In Italia potete trovare i loro prodotti a La Rinascente, mentre in Svizzera al Globus.

♡ Life is uncertain, eat dessert first! ♡

Ok ci siamo. Sembra finalmente giunto il tempo dei picnic romantici, delle scampagnate in compagnia e delle petit déjeuner sur l'herbe con le amiche. Sole, caldo, e voglia di stare all'aria aperta. Prendete spunto... ;)

Faccio mea culpa. Sono mesi che non mi occupo più di postare una ricetta pensata appositamente per i più piccoli. Scusatemi mamme, ma ho avuto il mio bel da fare... ;) Tra l'altro mi sono pure resa conto che lo scorso mese mi sono persa per strada un "simply girly". Pazzesco. Da questo mese di giugno vediamo di rimettere un po' le rotte, ok? 

Quindi, per "Quelli che... La pappa NO!" oggi ci dedichiamo ad una super merenda golosa, nutriente e sanissima. Questo potrebbe diventare lo smoothie preferito da qualunque bambino. Provare per credere! ;)

Dato che il viaggio di nozze negli States è ancora lontano (arriverà a fine luglio), abbiamo pensato di fare una toccata e fuga romantica da novelli sposini tra Portofino e Santa Margherita Ligure. Io non c'ero mai stata. Ecco. Ho sempre questa mania di andare ad infrattarmi in capo al mondo snobbando le meraviglie che il mio paese può offrirmi. Vergogna. 

Portofino è magica. Non c'è bisogno che ve lo dica io, ma è bene sapere che lo è davvero. Se ne sta lì in castigo in quella piccola insenatura e subisce lo sbarco di orde di turisti che la massacrano di foto. Ma lei, elegante signora, non fa una piega. Snob e chic. Santa Margherita Ligure, invece, è più una tipa da bosco e da riviera. Io, inutile dirlo, tra le due preferisco la prima. Un mondo a sé. 

Vi lascio qualche consiglio su cosa fare e cosa sgranocchiare se capitate in zona. Sono suggerimenti "per famiglie" e giovani coppie. Niente ristoranti stellati, quelli li trovate altrove. ;)

DA NON PERDERE:

LA PANCIA BRONTOLA:

• Gelateria San Giorgio. È situata proprio nella celebre piazzetta. Le coppe gelato sono enormi e davvero buone. Seduta ai suoi tavolini ho visto una delle scene migliori al mondo. Sarei pronta a ripagare solo per quello... :D
• Panificio Canale. La sua focaccia è famosa nel mondo e, porca paletta, c'è un motivo. Non perdetela! Si trova sempre a Portofino in Via Roma, 30.
• Ristorante-pizzeria "Da Gennaro" a Santa Margherita Ligure. Nel pieno centro della movida sammargheritese, fate tappa in Piazza Martiri della Libertà, 30. 
• Ristorante-pizzeria "Dal Baffo". Anche questo si trova a Santa Margherita Ligure, più precisamente  in Corso Matteotti 56-58. I prezzi sono onesti in modo imbarazzante.