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giovedì 23 dicembre 2010

Buone Feste!


Buone feste!


Semplicemente pepe rosa vi augura buone feste!
Che siano scintillanti e allegre come le luci del mio alberello... :)

Il mio fedele blog ed io torniamo su questi schermi il 10 gennaio.
Ispirati, riposati e carichi per trascorrere assieme un 2011 tutto londinese.

Vi abbraccio strette una ad una.
Con affetto,
Carolina

mercoledì 22 dicembre 2010

ENGLISH LESSON N.4: Chutney


Chutney

CHUTNEY (noun uncountable): a mixture of fruits, hot-tasting spices, and sugar, that is eaten especially with meat or cheese

Provate ad abbinare le nostre English Lessons e il Natale. Cosa viene fuori? Ovviamente, qualcosa di "barattoloso" da preparare con le proprie manine e regalare per le feste. Insomma, io direi: Chutney!
Meraviglioso se accompagnato alla carne (ad esempio un buon bollito) o ai formaggi... Esotico e speziato.
L'ispirazione viene da una certa maghetta-streghetta che qualche settimana fa mi ha stuzzicata molto con la sua ricetta che tanto si prestava ad esser preparata proprio in previsione del Natale... La conoscete? No?! Correte da Giulia! Lei è una che scrive, disegna, cucina e fotografa. Una che sul web ha sempre fatto fumetti e ora fa etti di fumo in cucina... 

Litchi. Lo scrivo qui come appunto. Lo scrivo qui per non dimenticarlo non fingere di dimenticarlo. Litchi e rosa. Una storia d'amore. Una favola. Un abbinamento da provare quanto prima sotto qualsiasi forma e da proporvi al ritorno dalle vacanze. Lo scrivo qui così se dovessi fare l'indifferente, voi avete tutto il diritto di sgridarmi... ;)
Ci sentiamo domani su questi schermi per gli auguri di Natale...



CHUTNEY ESOTICO

Ingredienti per 3 barattolini
  • 400 g di litchi
  • 200 g di papaia
  • 200 g di mango
  • 1 arancia
  • 1 cipolla bianca media
  • 4 cucchiai di miele
  • 200 g di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1/2 cucchiaino di pepe lungo (grattugiato)
  • 1/2 cucchiaino di pepe rosa (tritato finemente)
  • 4 cucchiai di uvetta
  • 8 chiodi di garofano
  • 4 stecche di cannella
Sbuccia tutta la frutta e falla a pezzetti piccoli (togli il nocciolo ai litchi!). Mettila in una pentola capiente dal fondo spesso. Copri a filo con l'acqua e aggiungi lo zucchero e il miele. Cuoci a fuoco medio per 10 minuti.
Aggiungi il pepe lungo, il pepe rosa e l'uvetta. In una garza metti i chiodi di garofano e le stecche di cannella. Chiudila bene con uno spago e lascia il filo piuttosto lungo in modo da ripescarla con facilità. Cuoci a fuoco basso per 40 minuti. 
Trascorso questo tempo il chutney avrà assorbito l'acqua e risulterà appiccicoso e compatto. Se l'acqua non fosse stata assorbita aspetta che ciò avvenga. 
Versa il chutney in vasetti sterilizzati caldi e chiudi bene. Capovolgi i vasetti e copri con un asciugapiatti. Lasciali raffreddare completamente e poi rigirali. Conserva in luogo fresco e dopo l'apertura tienilo in frigo. 

lunedì 20 dicembre 2010

Quelle che... L'omino NO!


Cu-cu


Biscotti di pan di zenzero

Eccoci qua con l'ultimo appuntamento dell'anno con "Quelli che... la pappa NO!".
Cosa potevo proporvi in questi frenetici giorni che precedono il Natale se non un intramontabile per grandi e piccini?! E allora... Biscotti di pan di zenzero siano! 
Si tratta di una vera e propria ricetta finlandese che vi profumerà la casa di Natale mentre la preparate. Sono speziati, ma non troppo. Perfetti per la merenda dei vostri bambini accompagnati da una tazza di latte caldo o cioccolata. Se appena usciti dal forno ci fate dei piccoli fori con uno stecchino e infilate dentro un bel nastro rosso potete appenderli all'albero di Natale come decorazioni totalmente home-made. Bellissimi!
Ho deciso di proporvi dei biscotti di pan di zenzero più generici, piuttosto che i classici gingerbread man per 2 motivi principali: 1) noi foodblogger abbiamo questa strana tendenza a non renderci conto che non è così ovvio che ogni essere femminile presente sulla faccia della Terra sia dotato di stampino per biscotti a forma di omino di pan di zenzero. No, non lo è. Anzi, quelle un po' "fuori" siamo noi che abbiamo molte qualsiasi forma assurda. Si sa mai che qualcuno inventi il bradipo cioccolato e pepe lungo. Bisogna esser pronte... Questi, invece, potete farli con qualsiasi forma disponibile. Anche il bradipo se l'avete. Poi, di nascosto, mi dite dove l'avete comprato... 2) con questa ricetta non c'è l'imbarazzo il terrore di fare occhi, boccucce e bottoncini di glassa. Vade retro glassa! No tranquille, non sono previsti addobbi su questi biscotti. Ma perché scusate, voi avete visto degli omini?!?!
La ricetta proviene da "Ricordi in cucina" di Tessa Kiros, ed. Luxury Books.

Sarò riuscita a far piacere le mie paperelle al formaggio a Second? Sbirciate di

Santa 's cookie


BISCOTTI DI PAN DI ZENZERO

Ingredienti per circa 35 biscotti
  • 50 ml di sciroppo d'acero
  • 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • un pizzico di chiodi di garofano in polvere
  • 1/2 cucchiaino di cardamomo in polvere
  • 100 ml di panna fresca liquida
  • 100 g di zucchero
  • 100 g di burro, ammorbidito
  • 1 uovo
  • 250 g di farina
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere
Metti lo sciroppo d'acero e tutte le spezie in un pentolino su fuoco basso, mescolando per sciogliere le spezie. Togli dal fuoco e lascia raffreddare un poco, poi incorpora la panna e mescola bene con un cucchiaio di legno. 
Sbatti lo zucchero con il burro fino a che lo zucchero non si sarà sciolto. Aggiungi l'uovo e mescola di nuovo. 
Incorpora la farina e il lievito (precedentemente setacciati) alternandoli al composto di panna e sciroppo d'acero. Mescola bene con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto denso e liscio. Copri l'impasto con la pellicola e mettilo in frigorifero a riposare per minimo 3 ore o anche tutta la notte.
Scalda il forno a 190° e rivesti due teglie di carta da forno. Prendi dei tocchetti d'impasto e con un mattarello infarinato stendili su una superficie infarinata in uno spessore di 5 mm circa. Aggiungi la farina man mano che stendi se ti sembra che l'impasto sia troppo molle per essere lavorato. Forma i biscotti con le formine. Metti i biscotti sulle teglie e inforna (una teglia per volta) a 190° gradi per circa 12-15 minuti o fino a che i biscotti sono dorati e un poco più scuri sui bordi. 
Trasferiscili su una griglia a raffreddare (se vuoi fare i buchi per appendere i biscotti all'albero, questo è il momento. Mi raccomando di metterci il nastro e appenderli solo quando si saranno induriti!). 
Si conservano in una scatola di latta fino a 2 settimane. 

venerdì 17 dicembre 2010

I mendiants ai 3 tipi di cioccolato


Mendiant ai 3 tipi di cioccolato


Questa è una ricetta paraculissima. Si può dire? Ormai, l'abbiamo detto. 
È uno di quei jolly che adoro giocarmi. È indubbio che dicembre è il mese per eccellenza del biscottamento. Ma se si vuole uscire un po' dal tracciato e avventurarsi in lande sconosciute facendo un po' di fuoripista, eccovi qua un'ottima alternativa (come lo è il croccante alle mandorle!). 
Dicevamo: jolly. Una ricetta di una banalità disarmante che miete golose vittime. Cioccolatini perfetti per accompagnare un buon caffè. Credetemi ragazze sono semplici, veloci e buonissimi. Divertitevi a creare gli accostamenti di sapori (e colori!) ideali per i fortunati destinatari. Io ho utilizzato un po' di tutto: fragole, cocco, kiwi, zenzero candito, lime, cedro, carambola (bellissima la sua forma di piccola stella), banane e zibibbo. 
Nel centro storico di Firenze c'è un meraviglioso ortolano che ha una selezione di frutta secca capace di lasciare a bocca aperta chiunque (anzi, per coloro che parteciperanno al "Foodies in Fi - Christmas Edition" questa è una delle mete previste). Ma con questa ricetta potete scendere in campo con qualsiasi cosa: albicocche, mele, pere, fichi, mango, papaia, noci, uvetta, nocciole, pinoli, mandorle,... 
Basta sciogliere il cioccolato, formare un cioccolatino con una cucchiaiata di composto e coprirlo con una pioggia di frutta secca. That's it!
Come dite? Non ho fatto il temperaggio del cioccolato? No, infatti. Ve l'avevo detto che si trattava di una ricetta paraculissima... ;)


MENDIANTS AI 3 TIPI DI CIOCCOLATO

Ingredienti per circa 30 mendiant
  • 100 g di cioccolato fondente
  • 100 g di cioccolato al latte
  • 100 g di cioccolato bianco
  • 150 - 200 g di frutta secca mista (dipende da quanto vi piacciono carichi)
Sciogli i 3 cioccolati a bagnomaria in 3 pentolini differenti. Secondo me è meglio procedere con un cioccolato alla volta, in modo da dedicarsi con calma ad ogni tipo di cioccolatino. 
Una volta che il cioccolato si sarà sciolto, dai una bella mescolata e con un cucchiaio di composto forma i cioccolatini. Distribuisci subito la frutta secca sopra ogni cioccolatino. Il tipo di frutta e la quantità è a tua scelta. Lascia riposare in un posto fresco per tutta la notte.
I cioccolatini si conservano in frigo o in un luogo fresco. 

ATTENZIONE: il ritrovo per tutti i partecipanti al Foodies in FI - Christmas Edition è fissato per domani mattina alle 11:00 alla Stazione di Firenze Santa Maria Novella davanti al McDonald's (quello dentro la stazione, magari farà un pochino meno freddo...)!!!

mercoledì 15 dicembre 2010

Croccante alle mandorle


Croccante alle mandorle (1)


Croccante alle mandorle (2)

Croccante, croccante, croccante,...
Un profumo di dolce-salato, bancarelle colorate, caramelle gommose e frutta secca, il bianco e il rosso, tanti bambini che ti passano accanto correndo, grida felici, luna park, musica in sottofondo, la giostra con i cavalli, il mitico "bruco-mela", colori e luci, tante luci, addobbi di Natale, i mercatini di Natale, profumo di caramello e zucchero filato che ti si appiccica al naso e che non finirai mai, Babbo Natale sulla slitta con il pony bianco, freddo, tanto freddo, nuvolette d'aria calda che escono dalla bocca, sciarpa, guanti e cappello, la famiglia, le bellissime vie del centro storico, le caldarroste, e,...
Croccante, croccante, croccante,...


CROCCANTE ALLE MANDORLE

Ingredienti per una persona
  • 100 g di zucchero semolato
  • 70 g di mandorle (spellate)
Versa lo zucchero in una padella antiaderente e lascia che lo zucchero si sciolga formando il caramello a fiamma medio bassa. È importantissimo non toccare mai lo zucchero fino a che non si sarà completamente sciolto e sarà diventato color marrone. Durante questa fase, non girare mai con un mestolo. Limitati a dare delle piccole scosse alla padella (come se stessi saltando delle verdure) prendendola per il manico. L'intera fase richiederà indicativamente 45 - 60 minuti in base allo spessore della pentola e al calore della fiamma.
Quando lo zucchero è quasi completamente sciolto, aggiungi le mandorle. A questo punto mescola bene con un mestolo di legno fino a ricoprire interamente le mandorle con il caramello. 
Versa subito su un foglio di carta da forno cercando di fare in fretta e di formare uno strato unico e dello stesso spessore (quindi non versare tutto nello stesso punto, ma cerca di disporlo a seconda della "forma che vuoi dargli).
Lascia asciugare il croccante, ci vorranno circa 45 minuti. A questo punto scegli se tagliarlo a pezzetti o se confezionarlo intero.
Seguendo queste piccole accortezze, preparare il croccante in casa è una vera banalità. Non fatevi spaventare dal caramello, andrà tutto bene. Io lo faccio da una vita e non ho mai avuto un problemino. È facile, facile!  

lunedì 13 dicembre 2010

Aggiungi Kitty's Kitchen a tavola: la pavlova


Pavlova






Tutto ebbe inizio con una mail.
Non ricordo se fui io a mandarla a lei o lei a me né quale fosse il contenuto. Mi ricordo solo che galeotta fu la mail...
La prima di una lunghissima serie. Considerando che ce ne scambiamo in media una settimana, bè, fate un po' voi il calcolo! Poi, tra Firenze e Roma sono volate tante altre cose: pasta madre, fave tonka, pirottini, conserve, problemi di cuore e relativi consigli, inviti a iscriversi a twitter (ancora mi maledice per il tempo che le faccio perdere!), indicazioni su come fare il Bento perfetto, foto della casa in divenire e, soprattutto, della nuova fighissima cucina... Roba da far la fortuna delle Poste Italiane! 
Tanti piccoli e semplici gesti che mattoncino dopo mattoncino hanno costruito e continuano ad edificare la nostra amicizia. Solida come mai avrei creduto che potesse essere qualcosa nato sul web...
Conosco Elisa da quando ho il blog, ma mi pare di conoscerla da sempre. Ci uniscono una grande passione (quella della cucina) e un milione di piccoli interessi che le ruotano attorno (bento, amore per il paese del Sol Levante, tutto ciò che può essere taggato come kawaii, cupcakes, il colore rosa e altri milioni di cavolate).
Così, quando Genny ha proposto il suo contest "Aggiungi un blogger a tavola" io non ho avuto dubbi e la sera stessa le avevo già mandato... Indovinate cosa? No, macché piccione viaggiatore! Una mail, ovvio! ;) Lei ha risposto con lo stesso entusiasmo che aveva quando ha conosciuto Simone Rugiati, il che mi ha gratificata profondamente! :D
Ok, la coppia era formata. E l'ingrediente principale del contest, ossia l'amicizia, spiccava su tutti gli altri. 
"Scusa, Eli, e ora che si cucina?". Diciamo che in quella settimana la nostra posta elettronica ha fatto pure gli straordinari... "Sai Caro deve essere qualcosa di importante, qualcosa che si porta in tavola per Natale per festeggiare... Deve essere speciale"
Poi, l'illuminazione: la pavlovaBianca come il bianco Natal (poi però alzi la mano chi ha mai visto la neve il giorno di Natale. E poi dicono che ai bambini non raccontano balle. Tsè!). Un aspetto elegante e delicato che la rende particolarmente adatta per festeggiare un'occasione speciale. E poi il rosso. Il colore che più di tutti ricorda il Natale. Sperando che i frutti rossi che l'adornano possano essere di buon augurio per tutti...
"Sì, e come la presentiamo? Sai alla presentazione ci tengono...". "In un modo originale, fresco, pazzerello, diverso. Un modo che rappresenti realmente la nostra amicizia".

Contest "Aggiungi un blogger a tavola" (2)


Contest "Aggiungi un blogger a tavola" (3)


Contest "Aggiungi un blogger a tavola" (4)


Contest "Aggiungi un blogger a tavola" (5)


Contest "Aggiungi un blogger a tavola" (6)


Contest "Aggiungi un blogger a tavola" (7)


Contest "Aggiungi un blogger a tavola" (1)

venerdì 10 dicembre 2010

Foodies in Fi - Christmas Edition!


Logo "Foodies in Fi - Christmas Edition"
Dal Foodies in Rome è passata oramai un'eternità, per cui ci pareva proprio il caso di replicare...
Sì va bene il tempo a disposizione non è moltissimo, ma non sarete mica quei noiosi che si programmano la vita da qui ad anno nuovo, vero?! 
Così, come era accaduto in precedenza, da tweet nasce tweet e soprattutto nasce il nuovo Foodies in Fi - Christmas Edition. Una giornata all'insegna della buona compagnia, del divertimento, della spensieratezza, dello shopping, del buon cibo e dell'atmosfera natalizia che pervade le stradine del centro storico della mia amatissima Firenze. Una giornata di incontri, foto, racconti e risate. Una giornata per stare finalmente assieme in tutta semplicità. 
  • QUANDO: sabato 18 dicembre 

  • DOVE: Firenze

  • CHI: chiunque voglia unirsi! La partecipazione è ovviamente aperta a tutti. Dovete solo dare l'adesione per poter organizzare il pranzo.

  • RITROVO: ore 11.00 stazione di Santa Maria Novella

  • COSA FAREMO: il programma è in via di definizione, ma ovviamente ruoterà attorno al tema "cibo". Altrimenti che ci incontriamo a fare?! ;) Il pranzo si svolgerà alla schiacciatineria e vineria "Mangiafoco Caffè" in Borgo Santi Apostoli 26 a due passi dal Ponte Vecchio. E scusate se è poco... ;) Il pomeriggio sarà all'insegna dello shopping con alcune tappe obbligate in posti incantevoli ed unici come Bizzarri

  • COME ADERIRE: "lasciate ogne commento da Juls, voi ch'intrate!" Citazione dottissima a tema, di cui vado molto fiera... ;) Termine ultimo tassativo per aderire (vi prego non fatemi fare la parte della cattiva...) è mercoledì 15 dicembre, per avere il tempo di organizzare il pranzo e cercare di non scontentare nessuno. 
VI ASPETTIAMO!!!



Un ringraziamento speciale va alla mia Juls. Sì, perché quando le amiche aspettano il tuo rientro per organizzare una cosa del genere vuol dire proprio che sono amiche con la A maiuscola... 

mercoledì 8 dicembre 2010

C'è confezione e confezione...


Regali golosi


Se c'è una cosa che mi piace degli inglesi è la cura e la passione che mettono nel fare una confezione regalo. Biglietti d'auguri, carte regalo e nastri sono una vera istituzione da queste parti. A sottolineare che non è importante solo il regalo, ma anche la sua presentazione, il suo pacchettino.
Già a settembre i negozi pullulavano di carte e biglietti d'auguri natalizi e vi posso giurare che c'era già chi li comprava scegliendoli con molta attenzione. E poi ci sono i bellissimi ribbons. I nastri di stoffa. I nastri stanno alle donne inglesi come il pub e la birretta dopo il lavoro stanno agli uomini. Praticamente, le due ossessioni nazionali! ;)
Ma veniamo al Natale. Periodo intenso per una foodblogger, giusto? Pronte per fare i vostri regali gourmand? E non vorrete mica metterli in un po' di stagnola, carta velina o sacchettini plasticosi e chiudere il tutto con un bel nastro fluorescente vero?! No, no, no,... Ci vuole stile. Anche qui.
Ed eccolo qua lo stile! L'autrice di queste deliziose confezioni per regalini golosi è imeon ed ho scovato il tutto (ancora una volta) su Etsy.
No, perché, diciamocelo francamente, una fetta di torta farebbe tutto un altro effetto confezionata così, non vi pare?! Credo che le mie preferite restino le fragoline. Me le immagino contenenti cioccolatini, mini biscotti, piccoli cubetti di croccante alle mandorle, popcorn caramellati,... E penso che sarebbero belle anche come dolce biglietto d'auguri per un regalo più importante...

Finalmente ci siamo. Domani mattina all'alba la nostra sveglia suonerà per ricordarci che abbiamo un volo da prendere direzione casa. Già, home sweet home. Mi attende un mese tutto italiano, fatto di piccole abitudini difficili a perdersi (e ci metterei pure un per fortuna!) e di tante ma tante confortanti certezze.
E poi, mia sorella mi aspetta per fare l'albero! :)

lunedì 6 dicembre 2010

Biccotto!!!

Ve li ricordate Baby Herman e Roger Rabbit? Ecco, magari il "biccotto" ai vostri bimbi dateglielo voi, ok?! ;)



Eccoci al primo appuntamento dicembrino con "Quelli che la... Pappa NO!". Ve lo dico subito sarà un mese molto biscottoso... ;) Chissà se saranno contente Second e Bismama?
Questi biscottini salati sono semplicissimi e incredibilmente buoni! E tanto, ma tanto versatili... Io ho usato cheddar e semi di sesamo. Ma sbizzarritevi provando le accoppiate che più vi piacciono (o che la dispensa vi detta!). Idee? Gruyère, pecorino o parmigiano, semi di papavero o semi di nigella. Create, create, create,... Ho utilizzato uno stampino a forma di paperella, perché sono un'attiva sostenitrice del credo "anche l'occhio vuole la sua parte". Figuriamoci per i bambini!
E mentre i piccoli li sgranocchiano al naturale, voi accompagnateli con formaggi, diversi tipi di miele, conserve e chutney. Non ve ne pentirete!


Biscottini salati cheddar e semi di sesamo


 BISCOTTINI SALATI AL FORMAGGIO

Ingredienti per una ventina di biscotti
  • 225 g di farina "00"
  • 100 g di cheddar
  • 150 g di burro
  • 1 cucchiaio di semi di sesamo
  • 1 tuorlo d'uovo
In una ciotola capiente metti il burro a cubetti, il formaggio grattugiato, la farina e i semi di sesamo. Mescola gli ingredienti con le mani fino ad ottenere un composto sbricioloso. Aggiungi il tuorlo d'uovo e mescola bene (sempre con le mani) fino a che è ben amalgamato. A questo punto vedrai che il composto tende a rapprendersi in un unico impasto omogeneo. Forma una palla, avvolgila nella pellicola e mettila in frigorifero per un'ora.
Riscalda il forno a 180° gradi. Trascorso il tempo, stendi la pasta su un ripiano infarinato (cerca di dare uno spessore di circa 5 mm) e con un apposito stampino forma i biscotti. 
Posiziona i biscotti su una teglia (o più) coperta con carta forno e inforna per 10 minuti a 180° gradi. Fai raffreddare su una griglia. I biscotti si conservano per circa una settimana in una scatola di latta. 

venerdì 3 dicembre 2010

G2Kitchen: it's Xmas!


Cover G2K: it's Xmas!

Che Babbo Natale fosse un trendsetter non c'eran dubbi... 
È sempre al passo coi tempi e, infatti, per questo Natale vi porta in dono il regalo più desiderato da ogni foodblogger. E non c'è stato bisogno neanche della letterina...
Bravo, eh?!

mercoledì 1 dicembre 2010

Sparkling cranberries!


Sparkling cranberries


Caro Babbo Natale,
quest'anno credo di meritarmi molti bei regali, perché ripensandoci sono stata proprio una brava bambina. E, visto che repetita iuvant, ti rammento anche perché:

  1. vivo a Londra da agosto
  2. non ho mai litigato con mia sorella per i vestiti, dato che lei vive a Firenze ed io a Londra...
  3. tutte le sere parlo con la mamma e il babbo su skype
  4. faccio le pulizie e la lavatrice come una vera donnina di casa
  5. ho contribuito alla ripresa economica inglese con il mio shopping
  6. non ho mai mandato a quel paese nessun londinese (solo perché nessuno mi ha ancora insegnato gli insulti peggiori e un semplice f* è davvero un complimento)
  7. la London Underground mi ha insignito della medaglia al merito civile per colei che ha macinato più km nell'oscurità londinese
  8. ho affrontato una Oxford Street in pieno delirio natalizio che è stata chiusa al traffico per motivi di ordine pubblico dalla gente che c'era...
  9. ho incrementato le entrate degli idraulici di Islington a suon di allagamenti de lamansardinasuitettidilondra
  10. sono stata solo una volta a Camden Town
Ragazze è dicembre! :D
Scommetto che le più organizzate hanno già iniziato a preparare i regali golosi (Sigrid docet), giusto? Io non sono riuscita a fare veramente niente. E mi viene persino il dubbio che quest'anno possa farcela... Ma a parte questo, mi piacerebbe dedicarvi un mese di dicembre colmo di spunti e suggerimenti. Vediamo cosa si può fare, eh?! :) Intanto oggi vi lascio una piccola perla. Un'idea favolosa (ripresa da qui) da servire a fine pasto, ma prima del dolce. Come dire... Per rifarsi un po' la bocca! La copertura zuccherosa contrasta alla perfezione il gusto aspro dei cranberries per creare un mix fantastico.
Guardateli e ditemi se non sono perfetti serviti il giorno di Natale o per la cena della Vigilia?


SPARKLING CRANBERRIES

Ingredienti
  • 200 g di zucchero semolato (più quello per fare la copertura)
  • 236 g d'acqua
  • 200 g di cranberries 
Lava bene i cranberries e asciugali con della carta assorbente. 
Metti l'acqua e lo zucchero in una pentola e prepara uno sciroppo cuocendo a fiamma bassa. Lo sciroppo sarà pronto quando l'acqua avrà preso l'ebollizione e lo zucchero si sarà dissolto. Lascia raffreddare per 5 minuti.
Metti i cranberries in una ciotola e versaci sopra lo sciroppo. Lasciali riposare così per una notte.  Il giorno successivo scola i cranberries. In una ciotola versa dello zucchero semolato bianco. Aggiungi via via una manciata di frutti nello zucchero e ricoprili bene. Poi mettili ad asciugare su della carta da forno. Ripeti questo procedimento fino ad esaurire i cranberries. Lascia asciugare i frutti per un paio d'ore. 
Trascorse le due ore ripeti il procedimento un'altra volta. Fai asciugare per un'altra ora. 

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