Tutto ebbe inizio con una mail. Non ricordo se fui io a mandarla a lei o lei a me né quale fosse il contenuto. Mi ricordo solo che galeotta fu la mail...
La prima di una lunghissima serie. Considerando che ce ne scambiamo in media una settimana, bè, fate un po' voi il calcolo! Poi, tra Firenze e Roma sono volate tante altre cose: pasta madre, fave tonka, pirottini, conserve, problemi di cuore e relativi consigli, inviti a iscriversi a twitter (ancora mi maledice per il tempo che le faccio perdere!), indicazioni su come fare il Bento perfetto, foto della casa in divenire e, soprattutto, della nuova fighissima cucina... Roba da far la fortuna delle Poste Italiane!
Tanti piccoli e semplici gesti che mattoncino dopo mattoncino hanno costruito e continuano ad edificare la nostra amicizia. Solida come mai avrei creduto che potesse essere qualcosa nato sul web...
Conosco
Elisa da quando ho il blog, ma mi pare di conoscerla da sempre. Ci uniscono una grande passione (quella della cucina) e un milione di piccoli interessi che le ruotano attorno (bento, amore per il paese del Sol Levante, tutto ciò che può essere taggato come kawaii, cupcakes, il colore rosa e altri milioni di cavolate).
Così, quando Genny ha proposto il suo contest "
Aggiungi un blogger a tavola" io non ho avuto dubbi e la sera stessa le avevo già mandato... Indovinate cosa? No, macché piccione viaggiatore! Una mail, ovvio! ;) Lei ha risposto con lo stesso entusiasmo che aveva quando ha conosciuto Simone Rugiati, il che mi ha gratificata profondamente! :D
Ok, la coppia era formata. E l'ingrediente principale del contest, ossia l'amicizia, spiccava su tutti gli altri.
"Scusa, Eli, e ora che si cucina?". Diciamo che in quella settimana la nostra posta elettronica ha fatto pure gli straordinari... "Sai Caro deve essere qualcosa di importante, qualcosa che si porta in tavola per Natale per festeggiare... Deve essere speciale".
Poi, l'illuminazione: la pavlova! Bianca come il bianco Natal (poi però alzi la mano chi ha mai visto la neve il giorno di Natale. E poi dicono che ai bambini non raccontano balle. Tsè!). Un aspetto elegante e delicato che la rende particolarmente adatta per festeggiare un'occasione speciale. E poi il rosso. Il colore che più di tutti ricorda il Natale. Sperando che i frutti rossi che l'adornano possano essere di buon augurio per tutti...
"Sì, e come la presentiamo? Sai alla presentazione ci tengono...". "In un modo originale, fresco, pazzerello, diverso. Un modo che rappresenti realmente la nostra amicizia".