Home About me Indice delle ricette Ricette per i più piccoli Contatti Link
logo_spr

giovedì 30 gennaio 2014

Tortino al cioccolato con cuore morbido


Tortino


Let's face it, a nice creamy chocolate cake does a lot for a lot of people; it does for me
Audrey Hepburn


TORTINO AL CIOCCOLATO CON CUORE MORBIDO

Ingredienti per 4 persone

  • 100 g di cioccolato fondente al 70%
  • 80 g di burro
  • 80 g di zucchero a velo
  • 20 g di farina
  • 2 uova
Spezzetta il cioccolato e fallo sciogliere a bagnomaria con il burro morbido e lo zucchero. Togli dal fuoco e lascia intiepidire. Aggiungi le uova, una alla volta, un pizzico di sale, la farina setacciata e mescola con una frusta. Imburra e infarina 4 stampini da soufflé e riempili con il composto. Metti nel congelatore per almeno un'ora. Inforna a 220° e cuoci per 8 - 9 minuti. Rovescia su un piatto e servi caldo con una salsa ai frutti tropicali (mango, papaia o frutto della passione) o alla arancia oppure con gelato alla vaniglia o panna montata. Questi tortini si conservano per 3 mesi nel congelatore e sono il perfetto dessert dell'ultimo momento che ti permetterà di fare un figurone! :)

lunedì 27 gennaio 2014

I coccoli!


Coccoli


Non esiste toscano che non sappia cosa sono i coccoli (altrimenti che toscano sei???). Ma per tutti gli altri la questione non è per niente ovvia. Si tratta di palline di simil pasta di pane fritte. I coccoli sono una tipica pietanza servita come antipasto accompagnata con stracchino e prosciutto crudo toscano. Oggi, purtroppo, si trovano in pochissimi ristoranti e quelli che li sanno fare davvero bene sono ancora meno. I miei genitori, però, raccontano che quando erano giovani i coccoli si trovavano facilmente nei chioschetti o nelle mitiche friggitorie che offrivano come finger food o street food (sai che invenzione quella di chiamarli così almeno 30 anni dopo!): fettine sottili di polenta fritte, frittelle di riso, bomboloni e, ovviamente, coccoli. Te li avvolgevano in un cono di carta gialla et voilà! Oggi le friggitorie sono completamente sparite, ma i coccoli si possono preparare facilmente in casa. Ecco qua la mia ricetta. Perché come dice mia nonna Armida: "Fritta l'è bona anche una ciabatta!". 


COCCOLI

Ingredienti per 6 persone
  • 300 g di farina
  • 30 g di lievito di birra fresco
  • 40 g di burro (o strutto)
  • 1 bicchiere di latte (o bodo)
  • sale
  • olio per friggere
Sciogli il lievito nel latte tiepido (o nel brodo) e versalo al centro della farina che avrai disposto a fontana. Aggiungi il burro (o lo strutto), un pizzico di sale e impasta bene fino ad ottenere un composto morbido tipo pasta di pane. Fai una palla e lascia lievitare per un paio d'ore. Prendi dei pezzettini di pasta con le mani e forma delle palline di circa 2 cm di diametro. Friggile in abbondante olio bollente. Servi caldissimi e cosparsi di sale con affettati e stracchino.

giovedì 23 gennaio 2014

Ferm Living, I love you


FermLiving:


Danish Design – Made with love. Ferm Living è un'azienda danese fondata nel 2005 da Trine Andersen. Un'azienda che s'ispira alla tradizione del design scandinavo dal fascino retrò. Il motivo grafico, elemento distintivo del brand, rende ogni prodotto contemporaneo, piacevole da guardare e perfetto per qualsiasi ambiente della casa. La collezione di Ferm Living include wallstickers, carta da parati, cuscini, coperte, accessori per la cucina e per il bagno, oggettistica, prodotti per bambini e tanto altro. Vengono privilegiati materiali semplici e sostenibili come cotone organico, carta riciclata, cuoio, legno, porcellana e metalli. Nel collage trovate alcuni dei miei preferiti, anche se sto facendo una corte spietata ad alcuni cuscini per la camerina di Niccolò… :) E i vostri quali sono?

lunedì 20 gennaio 2014

Simply Girly: a colazione da Tiffany


Simply Girly: A colazione da Tiffany


"Non è divino?".
"Che cosa?".
"Tiffany… È una meraviglia, vero? Capisci cosa intendo quando dico che niente di brutto può accaderti qui? E non è per i gioielli, che a me non piacciono, tranne i brillanti s'intende…".

  1. Robot da cucina Artisan KitchenAid. Ho rimesso in moto il KA! E chi l'hai mai fermato, penserete voi… Bè, il mio ha riposato parecchio lo scorso mese, quindi era proprio il caso di riprendere a sfornare torte, crostate, lievitati e biscotti. Noi due siamo ormai inseparabili. È per te il miele e la farina, è per te ogni cosa che c'è…
  2. Tazza Pantone. Le mie tazze preferite in assoluto. E guardate che posso dirlo con una certa esperienza, perché ne frequento parecchie… ;) Però loro hanno quel qualcosa in più. Anzi, ora che ci penso sarebbe anche ora di ampliare la gamma di colori. E posso assicurarvi che mettono d'accordo uomini e donne. Come te nessuno mai!
  3. Stivali Hunter. E niente, sono anni che dico di comprarmi un paio di Hunter e non l'ho ancora fatto. Gli scorsi mesi ci sono arrivata vicinissima, poi mi sono ritrovata totalmente concentrata sul bebè in arrivo. Vorrà dire che quando comprerò i suoi primi stivalini - rigorosamente gialli - da pioggia, sarà l'occasione per acquistare anche i miei. Che dite, faccio una pazzia sul color tiffany? ;) Singin' in the rain.
  4. I love Tiffany. Un libro di qualche anno fa che ho letto durante la scorsa pausa natalizia. Che dire… L'ho adorato. Il genere di libro che cerco per staccare e riposare. La storia è vera e a dir poco adorabile. Insomma, consigliatissimo. Ti ricordi l'estate più bella della tua vita?
  5. Vassoio Kaleido S di Hay. La serie di vassoi Kaleido è deliziosa. Si tratta di più pezzi di forma, dimensione e colore differenti da combinare a piacere ottenendo un effetto quasi sempre diverso. Sono ideali come portaoggetti, quindi adatti per contenere chiavi, gioielli o piccole cose. E per essere oggetti di design, hanno anche un prezzo stranamente contenuto. Sarà che io adoro l'azienda danese Hay. Danes do it better. 
  6. Smalto 527 Nouvelle Vague di Chanel. Dominique de Moncourtois, direttore artistico della bellezza per Chanel, è un genio del male. Io me lo vedo, qualche anno fa, quando ha ideato insieme al suo team questo colore. Secondo me, conscio del successo che il blu tiffany avrebbe avuto, se la sghignazzava di brutto. Sapeva che ci avrebbe colpite e affondate. Sì ma, in un mare color tiffany. 

giovedì 16 gennaio 2014

Dolce al mandarino


Dolce al mandarino


Su questa ricetta avrei potuto stamparci una bella scritta: “Matteo approved”. Ebbene sì secondo i famosi, temuti e difficili gusti di mio marito, questa è una delle torte più buone che abbia mai infornato. E basta dare un’occhiata all’indice della ricette nella sezione dei dolci per capire immediatamente che da queste pagine ne sono passate davvero parecchie! ;) E chi l’avrebbe mai detto che bastava un semplice dolce al mandarino sbucato dalle pagine di “Elle a tavola”... Anche questo bel cake possiamo inserirlo nella nostra rubrichina “ricettine per mammine to be”. I mandarini sono ricchi di vitamina C e contribuiscono a rinforzare il sistema immunitario e a proteggere mucose e capillari. Contengono inoltre vitamine A e B, magnesio, ferro e acido folico. Le mandorle, invece, sono preziose per le vitamine B e E, magnesio, calcio, ferro, potassio e fosforo. Combattono colesterolo e diabete e rinforzano le ossa. Insomma, direi che è un dolcetto da concedersi senza sensi di colpa. È ottimo sia con che senza sciroppo, ma secondo me lo sciroppino è senza ombra di dubbio la sua ciliegina sulla torta. Ah, ovviamente, anche secondo mio marito… :)


DOLCE AL MANDARINO

Ingredienti per uno stampo da cake

Per il dolce
  • 150 g di zucchero
  • 3 uova
  • 180 g di burro
  • 2 mandarini non trattati
  • 200 g di farina
  • 1 bustina di lievito in polvere
  • 60 g di farina di mandorle
  • un pizzico di sale
Per lo sciroppo
  • 2 mandarini
  • 50 g di burro
  • 150 g di zucchero a velo
Fondi il burro e spremi i mandarini (conservando la scorza grattugiata di un mandarino). Lavora le uova con lo zucchero. Unisci il burro fuso, la scorza e il succo dei mandarini. Mescola bene e unisci la farina, il lievito, la farina di mandorle e un pizzico di sale e mescola di nuovo. Versa in uno stampo da cake e cuoci a 180° gradi per 50 minuti. Sforna e lascia raffreddare. Servi il dolce accompagnandolo con lo sciroppo ottenuto facendo bollire per 3 minuti il succo dei mandarini, il burro e lo zucchero a velo.

lunedì 13 gennaio 2014

Pesto di broccoletti e pinoli


Pesto di broccoletti e pinoli


Quando aspetti un bambino scopri, tra le tante, che la tua pancia è diventata sia patrimonio dell'umanità che argomento preferito di conversazione. Roba che sgami colleghi e colleghe in mensa a parlare, nel mio caso, di quanto NON sia cresciuta. E mentre arrivi li senti che si domandano: "Ma secondo te quando le verrà fuori?". E quell'altro che risponde: "Guarda a questo punto non so… Avrei giurato che tornati dalla vacanze natalizie ci sarebbe stata!". Ora, scusate, ma una paccata di c* vostri no?! Ma mi avete mai beccata davanti alla macchinetta del caffè a parlare delle vostre pance? E, se proprio vogliamo dircela tutta, avrei anche qualcosa da dire a riguardo. Ma lasciamo anche passare la pancia come trending topic aziendale e parliamo invece della poretta nei panni di patrimonio dell'umanità. Visto che hai una pagnotta in forno tutti si sentono liberi di tastarti la pancia. Giuro. Ancora prima di salutarti li vedi, in slow motion, che allungano il braccio in cerca della tua panza e a te verrebbe voglia di fare loro uno scherzo girandoti di scatto in modo che si ritroverebbero con in mano tutt'altro. Ma l'idea che possano anche trovarci gusto ti fa desistere all'istante. Meglio evitare sì. Se fino a 23 settimane fa non ti saresti neanche lontanamente sognato/a di tastarmi la pancia si può sapere cosa ti è preso? Mio figlio ha ricevuto più carezze da mezzo Ticino e Firenze che dal suo babbo. Mi avessero dato un euro per ogni palpata gli avrei comprato il Bugaboo gratis. 

Questo pesto di broccoletti e pinoli ha riscosso un bel successo su Instagram. La ricetta proviene dalla mia nuova rivista di cucina preferita, ovvero "Elle a tavola". Finalmente una rivista italiana completa che propone, ovviamente, ricette, ma anche interviste interessanti e rubriche accattivanti. Ne avevamo davvero bisogno! :)
Mentre cucinavo riflettevo sul ferro contenuto nei broccoli, sulla vitamina E della frutta secca e su tutte le altre buone cose presenti. E così ho pensato che potevamo inaugurare una nuova rubrica: "ricettine per mammine to be". Per goderci questi nove mesi specialissimi… ♡ 


PESTO DI BROCCOLETTI E PINOLI

Ingredienti per 4 persone
  • 320 g di pasta
  • 280 g di cimette di broccoletto
  • 20 g di pinoli (più qualcuno per guarnire)
  • 80 g di parmigiano grattugiato
  • 6 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • sale
  • pepe
Sbollenta le cimette di broccoletto in acqua salata per 5-6 minuti (oppure cuocile a vapore), poi raffreddale in acqua e ghiaccio per preservare il colore e fermare la cottura. Una volta raffreddate, scolale, mettile in un recipiente con l'olio, i pinoli, il parmigiano, il sale e poco pepe e frulla con il minipimer fino ad ottenere un composto cremoso. Cuoci la pasta in abbondante acqua salata. Nel frattempo versa il pesto in un'ampia bacinella, aggiungi la pasta e mescola bene. Decora con qualche pinolo tostato in un padellino antiaderente e servi subito.

Cerca nel blog

Love is such a beautiful chaos ♡

Be social

Foodshopping Maps
Quelli che la pappa no!
Simply Girly
Funny and lovely Discoveries

Il blog per Ipad

iPad_home

Followers

Collaborazioni


logo-listanascita



logo-casabento



Hey Kiddo!